Sviluppumbria, incentivi per attività consulenziali per l’internazionalizzazione
PMI UMBRIA – Sviluppumbria pubblica il bollettino con gli incentivi per chi vuole avvalersi di attività consulenziali per l’internazionalizzazione
Sviluppumbria ha pubblicato sul Supplemento ordinario al «Bollettino Ufficiale» – Serie Avvisi e Concorsi – n. 60 dell’11 dicembre 2018 l’avviso pubblico rivolto alle micro, piccole e medie imprese (MPMI), inclusi i liberi professionisti dell’Umbria, che intendono avvalersi di servizi consulenziali per l’internazionalizzazione.
I beneficiari possono presentare la domanda di contributo a partire dalla data di pubblicazione del presente Avviso sul BURU e fino alle ore 13.00 del giorno 1 marzo 2019 salvo esaurimento delle risorse stanziate di cui all’art. 2 del citato Avviso.
Per supporto specialistico all’internazionalizzazione, spiega Sviluppumbria, si intende un’attività di consulenza volta ad assicurare all’impresa un affiancamento durante le fasi del processo di internazionalizzazione a cui sono interessate, dalla crescita nel breve-medio periodo alla fase di apertura a nuovi mercati esteri, avvalendosi anche dei nuovi strumenti digitali, e/o al potenziamento di quelli esistenti.
Sono ammissibili i seguenti servizi:
1) “Supporto all’internazionalizzazione” (50% fino a un max di 7.000,00 euro di contributo pubblico):
- per il rafforzamento, in via temporanea, delle funzioni aziendali essenziali per il processo di internazionalizzazione, tramite la disponibilità di un Temporary Export Manager (TEM). I TEM dovranno essere individuati esclusivamente tra le società iscritte nell’apposito elenco del MISE (Allegato 6). Potrà essere attivato un contratto di assistenza massimo di 6 mesi per un importo massimo di euro 14.000,00.
2) Servizi per l’internazionalizzazione” (50% fino a un max di 3.500,00 euro di contributo pubblico):
- Per assistenza legale inerente alla contrattualistica internazionale, la gestione delle controversie e recupero dei crediti con riferimento a mercati esteri,
- consulenza fiscale su aspetti inerenti la fiscalità societaria e commerciale in contesti internazionali,
- consulenza doganale su aspetti tecnici, legislativi e procedurali connessi all’import/export;
- ideazione e realizzazione di design e brand per la penetrazione nei mercati esteri.
3) “Promozione sui mercati esteri” (50% fino a un max di 3.500,00 euro di contributo pubblico):
- per l’adeguamento di siti web, portali e altri ambienti web-based in inglese o nella lingua del/i Paese/i target;
- consulenze per l’attivazione e iscrizione a piattaforme di e-commerce B2C o B2B esistenti,
- per la realizzazione di attività di web marketing rivolte ai mercati target.
4) “Servizi per l’adeguamento tecnico ai mercati internazionali” (50% fino a un max di 3.500,00 euro di contributo pubblico):
- per ottenere certificazioni estere di prodotto,
- la registrazione dei diritti di privativa industriale (marchi e brevetti) all’estero
- per ottenere certificazioni di qualità comunque conformi alle pertinenti norme europee e che agevolano la penetrazione su determinati mercati esteri
Il servizio di cui alla tipologia 1) non è richiedibile per le imprese che hanno già un TEM attivo concesso dal Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) a valere sull’Avviso previsto dal Decreto MISE del 7 aprile 2015.
La documentazione relativa alla richiesta di servizi consulenziali per l’internazionalizzazione può essere scaricata dal seguente link .
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Sulla base di quanto precede e della esperienza maturata negli anni nel settore, comunico la mia disponibilità per le attività indicate nei punti 2, 3 e 4 del citato avviso pubblico.
Per ogni ulteriore informazione al riguardo potete contattare telefonicamente lo Studio (06-64561826) o visitare il presente sito web.
Nel restare a disposizione per ogni chiarimento ed occorrenza al riguardo, evidenzio che il termine per la presentazione della domanda per la fruizione dei vaucher scade il giorno 1 marzo 2019.
Cordiali saluti
Avv. Giuseppe Maria Giovanelli